Dal sentimento d’amore per la vita, la vera forza delle donne.
di jimmy28 Apr, 2018
Come donna e coach umanista l’universo femminile mi sta molto a cuore. Ho incontrato e lavorato con molte donne, le alleno nei loro processi di autorealizzazione.
Il tema è complesso, autorealizzazione è una parola “densa”, acquista un significato personale perché riguarda il progetto di vita di ognuno di noi.
I ruoli di madre, compagna, moglie e persona impegnata nel lavoro si sono spesso costruiti dentro confini stabiliti socialmente, hanno determinato modelli comportamentali e visioni di sé e della vita che hanno portato lo sguardo delle donne lontano dalla loro vite più autentiche.
Allo stesso tempo le donne sono state delle pioniere, hanno realizzato progetti di vita straordinari dentro contesti avversi, scardinando con determinazione vincoli e retaggi culturali, per realizzare le loro più autentiche vocazioni.
La storia delle donne dovrebbe essere conosciuta, darebbe al mondo femminile la dimensione della sua forza straordinaria: il diritto di voto è stata una conquista che in Italia è arrivata solo nel 1946, il diritto di frequentare le Università e sostenere degli esami e stato riconosciuto, con differenze tra i diversi Stati, tra la fine dell’800 e la prima parte del ‘900‘.
Faticoso ma inarrestabile il movimento delle donne, che rifiutando il ruolo esclusivo di moglie, madre e angelo del focolare le ha viste impegnate per affermare il diritto al riconoscimento sociale della loro affermazione professionale.
Le donne sono sempre state impegnate per superare i modelli di adattamento e sostituirli con progetti di autorealizzazione.
Costruire processi di autorealizzazione significa lavorare per realizzare il significato, il senso e lo scopo della propria vita.
Il significato definisce i contenuti dei progetti di vita, ispira i “perché” delle scelte, è costruito attraverso i valori e le convinzioni più autentiche, rappresenta ciò che conta veramente e ci motiva a vivere. Ogni persona ha il diritto e la responsabilità di trovare e realizzare il proprio significato perché solo in questo modo la vita diventa degna d’essere vissuta.
Il significato ispira il senso, cioè la direzione che dobbiamo prendere per realizzarlo; lo scopo o gli scopi lo concretizzano.
Il lavoro con le donne è sempre di rinascita, le donne costruiscono significati costantemente, generanno la vita e possiedono un innato amore per la vita e il suo valore, i loro significati sono già presenti, si tratta solo di levare le coperture che li nascondono.
Come Michelangelo “liberava” dal marmo i suoi capolavori, anche le donne possono immaginare e realizzare la propria vita come un capolavoro degno d’ammirazione, togliendo ciò che non serve o le può danneggiare nei loro percorsi di autorealizzazione.
Progettare e realizzare una vita felice è opera complessa, servono idee, strumenti, risorse e molta perseveranza.
Come esseri umani nasciamo con risorse straordinarie che possiamo scegliere di allenare e impiegare per dare forma alle nostre azioni. Una vita motivata e significativa, ha bisogno di trovare nella realtà la propria realizzazione. Le potenzialità personali sono il carburante delle nostre azioni, le energie necessarie per trasformare i progetti in obiettivi e strategie d’azione per raggiungerli.
Nota: il presente articolo trae ispirazione dai libri di Luca Stanchieri, Direttore della Scuola di Coaching Umanistico